Cosa è: Conservante creato attraverso la fermentazione delle radici del Raphanus sativus (ravanello) con il microorganismo Leuconostoc, un batterio dell’acido lattico.
Usi e benefici: Viene utilizzato in piccole quantità (normalmente lo 0,5%) nei cosmetici per proteggerli da una vasta gamma di sostanze nocive che possono contaminare il prodotto e alterarne l’efficacia. Curiosamente, i due composti che si ritiene siano responsabili dell’azione conservante di questo ingrediente sono l’acido salicilico e un sale di ammonio. Sembra che nessuno dei due provenga dalla fermentazione, ma che siano presenti perché questi ingredienti vengono utilizzati nel suolo per controllare la crescita dei ravanelli, assicurando una dimensione e una colorazione costanti.