Angela SolarAnche noto come: Tinosorb S, Bemotrizinolo
Che cos’è: È un filtro UV sintetico che fornisce una protezione solare ad ampio spettro grazie alla sua capacità di assorbire i raggi UVA e UVB.
È una polvere solubile in olio, leggermente giallognola, che non si assorbe troppo nella pelle. Questa è una buona notizia per un agente di protezione solare, in quanto deve rimanere sulla superficie della pelle per svolgere correttamente il suo lavoro.
Usi e benefici: Come altri filtri UV, è considerato anche un ingrediente anti-invecchiamento, poiché aiuta a prevenire i segni visibili dell’invecchiamento accelerato della pelle causato dall’esposizione al sole.
Si distingue per la sua grande efficacia a basse concentrazioni, che è una delle ragioni per cui è una scelta popolare quando si desiderano livelli elevati di SPF. È anche lodato per la sua eccellente fotostabilità e si sa che aiuta a migliorare la stabilità di altri agenti di protezione solare meno stabili, come il famoso filtro UVA, l’avobenzone.
Si tratta di un agente di protezione solare di nuova generazione progettato specificamente per offrire un SPF elevato e una buona protezione contro i raggi UVA. Secondo uno studio condotto nel 2007 in cui sono stati confrontati 18 agenti di protezione solare disponibili nell’UE, il Trinosorb S è risultato essere quello che offre davvero la migliore protezione SPF (è stata utilizzata la concentrazione massima consentita dalla normativa dell’UE per ciascuno dei 18 agenti di protezione solare e il Trinosorb S ha raggiunto un SPF di 20 da solo).
Per quanto riguarda gli effetti collaterali del Bis-Ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine, abbiamo anche buone notizie: ha un profilo di sicurezza eccellente e, a differenza di altri filtri solari chimici, il Trinosorb S (e M) non mostra attività estrogenica.
È disponibile in molti paesi del mondo, anche se attualmente non negli Stati Uniti (questo non significa che questo ingrediente non sia sicuro, ma che è in fase di revisione in questa regione). Le concentrazioni consentite variano da un paese all’altro, essendo il 10% la quantità massima permessa a livello mondiale.