Acido Linolenico

Anche conosciuto come: Acido alfa-linolenico, ALA, Acido grasso Omega-3, Acido Linolenico, Acido Grasso Omega-3

Che cos’è: Il famoso acido grasso omega-3, la madre di tutti gli acidi grassi ω-3 del nostro organismo. Insieme all’acido linoleico, è l’altro acido grasso essenziale che il nostro corpo non può sintetizzare e dobbiamo assumerlo attraverso gli alimenti.

È anche un PUFA, cioè, un acido grasso polinsaturo con tre doppi legami, una struttura chimica riccioluta e, quindi, una consistenza liquida.

Mentre l’acido linoleico è abbondante nella pelle, non lo è tanto l’acido alfa-linolenico (ALA). Non è del tutto chiaro se sia intenzionale o se sia una conseguenza del non mangiare abbastanza Omega-3 con la tipica dieta occidentale.

Le verdure a foglia verde, le noci, i semi di lino e gli oli di pesce sono fonti ricche di ALA e, se non se ne consumano in quantità sufficiente, integrare con olio di pesce è un’ottima idea supportata dalla ricerca. È un’ottima idea sia in termini di benefici per la salute in generale che per migliorare potenzialmente i problemi della pelle legati all’infiammazione, come la dermatite atopica o l’acne.

Usi e benefici: Per quanto riguarda l’uso topico dell’ALA, il suo ruolo e i suoi effetti sembrano essere meno diretti rispetto all’Acido Linoleico. Il ruolo principale dell’ALA nella pelle sembra essere la modulazione della risposta immunitaria dell’epidermide. Questo è probabilmente utile per le malattie infiammatorie della pelle, ma la maggior parte degli studi esamina l’ALA come supplemento orale e non quando viene applicato topicamente.

Un’eccezione, che siamo riusciti a trovare, è uno studio che ha scoperto che l’ALA applicato topicamente ha buone capacità di sbiadire le macchie.
Ad essere onesti, ci sembra che l’integrazione orale di ALA sia più importante dell’applicarlo su tutta la faccia. Tuttavia, questo non significa che l’ALA topico sia qualcosa di cattivo, ma che è una cosa buona.

È un ingrediente identico a quello della pelle, è idratante e antiinfiammatorio, funziona come agente condizionante della pelle e ingrediente restaurativo della stessa, ma i suoi effetti topici sono meno stabiliti rispetto all’altro acido grasso omega, l’acido linoleico.