Conosciuto anche come: Acido Ialuronico, Ialuronato di Sodio, Acido Ialuronico
Che cos’è: È la forma salina del acido ialuronico. L’acido ialuronico è un polisaccaride o carboidrato naturale che si trova in vari tessuti connettivi umani e ha una capacità unica di trattenere l’acqua; può trattenere fino a 1000 volte il suo peso in acqua. Si trova nei nervi, nelle articolazioni, nei capelli, negli occhi e nella pelle, e agisce come lubrificante e idratante.
Utilizzi e benefici: I prodotti per la cura della pelle che contengono ialuronato di sodio possono idratare efficacemente la pelle e fornire un incarnato più morbido e pieno. L’acido ialuronico si lega alle molecole d’acqua e attrae l’acqua verso le cellule, agendo come un potente ingrediente idratante a base d’acqua. Questo è possibile perché è un glicosaminoglicano, una lunga molecola di polisaccaride o zucchero composta da disaccaridi chiamati ammino-zuccheri e acido uronico.
Il glicosaminoglicano è carico negativamente e quindi tende ad attrarre ioni di sodio e potassio carichi positivamente. A sua volta, ciò consente al glicosaminoglicano di assorbire e trattenere una grande quantità di acqua. Per questa ragione, l’ialuronato di sodio viene utilizzato nelle formule per la cura della pelle per migliorare l’aspetto della pelle disidratata o spenta.
È essenziale, soprattutto man mano che invecchiamo. Un terzo dell’ialuronico nel nostro corpo si esaurisce e si rigenera ogni giorno. Questo processo inizia a essere meno efficace con l’età e i livelli di acido ialuronico nella pelle iniziano a diminuire.
Secondo la rivista Dermato-Endocrinology, il cambiamento più drammatico che si osserva nella pelle invecchiata è la marcata scomparsa dell’ialuronato di sodio nello strato superiore della pelle. Questa è una delle ragioni per cui la nostra pelle diventa più secca e meno elastica quando raggiungiamo la metà o la fine dei vent’anni. Naturalmente, ciò varia a seconda del tipo di pelle e dell’etnia, ma si può misurare questo cambiamento quando la pelle inizia a sentirsi più secca. È fondamentale non misurare questo cambiamento basandosi sui cambiamenti di grasso nella pelle, poiché una riduzione dell’ialuronico può far produrre alla pelle troppo sebo per compensare la mancanza di umidità a base d’acqua.
Si è dimostrato che ha un effetto protettivo sulla sintesi del collagene. Inoltre, l’ialuronato di sodio può aiutare a ridurre naturalmente i segni dell’invecchiamento diminuendo la perdita d’acqua epidermica associata all’esposizione al sole, alla bassa umidità e ad altri fattori esterni legati alla secchezza della pelle.
L’ialuronato di sodio viene anche utilizzato nei filler, pensiamo ai riempitivi per labbra e guance. Viene utilizzato principalmente perché è riconosciuto dal corpo come qualcosa che il corpo già contiene, ossia l’acido ialuronico. Questo riduce la probabilità di irritazione e reazione del sistema immunitario del corpo.
L’ialuronato di sodio è spesso usato come forma di acido ialuronico nei prodotti. Ciò è dovuto al fatto che, come controparte salina dell’acido ialuronico, è più stabile e meno soggetto all’ossidazione. Ha anche un peso molecolare inferiore rispetto all’acido ialuronico, quindi può penetrare nella pelle e produrre una differenza più visibile di quanto farebbe l’ialuronico.
L’acido ialuronico è una molecola che si produce naturalmente nel corpo; tuttavia, non viene assorbito automaticamente nella pelle e utilizzato. Deve essere elaborato dal corpo prima di essere utilizzato. La maggior parte delle forme di acido ialuronico puro sono troppo grandi per penetrare profondamente nella pelle e poter essere utilizzate. Qui l’ialuronato di sodio è utile, poiché può penetrare profondamente nella pelle e può essere utilizzato più facilmente dal corpo per reintegrare il contenuto di acido ialuronico della pelle.
Sia l’ialuronato di sodio che l’acido ialuronico sono di solito di origine sintetica, anche nelle formulazioni naturali. Sebbene esistano forme botaniche di acido ialuronico, come il seme di Cassia, la maggior parte dei marchi utilizza una forma sintetica o una forma idrolizzata sintetica. Quando la fonte di ialuronico è di origine sintetica, è più facile controllare la concentrazione e la dimensione della molecola, rendendo la formulazione più efficace.
L’ialuronato di sodio è derivato sinteticamente dalla fermentazione del grano. Nel caso della fermentazione, il grano viene fermentato con batteri specifici, poi viene purificato e precipitato. Questo processo estrae l’ialuronato di sodio presente naturalmente nel grano.