Revisione medica: Dr. Martina Tröbinger Specialista in Dermatologia Chirurgica, Medicina Laser e Dermatologia Estetica. – LINKEDIN – Ospedale Dermatologikum Zürich – Wallisellenstrasse 301, 8050 Zürich
Scegliamo dermatologi di un paese diverso da quello che revisionano, poiché i rappresentanti medici finiscono per influenzare le raccomandazioni dei dermatologi affinché promuovano i loro prodotti. Essendo di un altro paese, il loro giudizio di valore non è influenzato poiché gli stessi rappresentanti medici non sanno cosa raccomandano senza la pressione dei marchi che li pagano.
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Molti dei migliori prodotti per la cura della pelle hanno un ingrediente comune, la vitamina C. Di sicuro l’hai vista nell’INCI di vari prodotti antietà!.
E non c’è da meravigliarsi che sia così popolare, poiché la vitamina C è un potente antiossidante che stimola la produzione di collagene e aiuta a ridurre i segni dell’invecchiamento riparando i danni causati dai radicali liberi e dal sole.
È così efficace che può persino aiutare a proteggere la pelle da futuri danni (anche se non deve essere confuso con un sostituto della protezione solare). Il risultato è una pelle più luminosa e soda, con meno linee sottili e rughe, e un tono della pelle più uniforme.
Molti dermatologi raccomandano di applicarla quotidianamente, poiché ci sono prove solide che l’uso a lungo termine della vitamina C in forma topica è associato a una migliore texture e qualità della pelle.
Ci sono molti sieri con vitamina C tra cui scegliere, ognuno con una concentrazione e un tipo di vitamina C diverso. Il problema è che molti dei prodotti non funzionano perché non sono ben formulati.
È essenziale trovare un equilibrio tra un’alta percentuale di vitamina C per aumentare la produzione di collagene, ma senza esagerare per evitare rossori e irritazioni. Così potrai ottenere i risultati che desideri, senza danneggiare la tua pelle.
Per evitarti di provare tutti i sieri sul mercato, abbiamo analizzato e testato i prodotti più venduti delle grandi marche, esaminando tutte le loro proprietà: ingredienti, confezionamento, texture e aroma.
In particolare, abbiamo dato risalto alla formulazione di ogni prodotto, dove troverai l’INCI analizzato. Basta espanderlo e cliccare sull’ingrediente che desideri conoscere. Per gli attivi più importanti abbiamo incluso una piccola descrizione.
Ti consigliamo di non fermarti solo alle analisi dei prodotti, poiché dopo parliamo della vitamina C, i suoi tipi, i suoi benefici e i principali problemi che genera, oltre ad altre questioni correlate ai sieri.
Problemi Dermatologici della Pelle dovuti a Ingredienti Cosmetici
Qualcosa di importante a livello dermatologico, vi lascio un grafico che indica i 10 maggiori produttori di cosmetici con sostanze ormonalmente attive, significa che possono provocare: tumori in organi ormono-dipendenti, danni al sistema riproduttivo maschile, danni al sistema riproduttivo femminile, alterazioni nello sviluppo del sistema neurologico, malattie metaboliche, disturbi del sistema neuroimmunologico.
In questo articolo potete leggerlo in dettaglio: https://libresdecontaminanteshormonales.wordpress.com/que-son-los-alteradores-hormonales/
Oltre a questo, dobbiamo tener presente che si dovrebbe cercare di evitare che la nostra pelle subisca l’effetto negativo degli ingredienti nocivi contenuti in alcuni cosmetici.
Per darvi un’idea di ciò che dico, la commissione regolatrice della sanità europea, stabilisce una quantità massima degli ingredienti che possono essere nocivi per la pelle, il problema è che tali proporzioni sono REGOLATE SOLO IN OGNI SINGOLO PRODOTTO NON NEL COMPLESSO DI DIVERSI PRODOTTI.
Il problema sorge con quello che chiamiamo “effetto combinato o effetto cocktail” dei conservanti, poiché quasi tutti i cosmetici commerciali devono inserire molti conservanti nelle loro formulazioni per durare più di 4-6 anni chiusi, ciò fa sì che quando applichiamo un siero (o crema idratante), un anti-rughe e un contorno occhi; alla fine, la nostra pelle sta assorbendo prodotti chimici, siliconi, conservanti e alcoli dai 3 prodotti insieme, non solo da uno di essi che è quello che è regolato.
Non vi siete mai chiesti perché ogni giorno ci sono più persone con problemi di pelle man mano che invecchiano? Bene, in parte oltre all’alimentazione, è anche causato dall’effetto combinato menzionato prima.
Per questo raccomandiamo di usare cosmetici con scadenza chiusa, è difficile da trovare, noi ci abbiamo messo un po’ a cercarli, ma attenzione al marketing di ecologici o vegani, cruelty free, ecc, l’importante è analizzare l’INCI (elenco degli ingredienti) che molte creme ecologiche sembrano buone ma semplicemente non lo sono. Così come si deve fare attenzione al cibo, poco a poco si dovrebbe sensibilizzare le persone sull’importanza di ciò che si applica sulla pelle.
In uno studio condotto in Germania dal BUND, vedere lo studio Vedi studio, sono stati analizzati 62.559 prodotti cosmetici, di cui 18.542 (circa il 30%) contenevano sostanze chimiche ormonalmente attive.
Dati sorprendenti di leader del mercato come Nivea o L’Oréal con il 45% e il 46% dei prodotti contenenti questo tipo di ingredienti. Tra questi ingredienti chimici nocivi, il più trovato è stato il metilparabene (conservante) che è stato trovato nel 24% di tutti i prodotti, anche se ormai pochi prodotti contengono queste sostanze, continuiamo ad avere il problema derivante dagli alti livelli di conservanti e dall’effetto combinato degli stessi ma con altri diversi e in alte proporzioni.
Effetto Cocktail dei Conservanti sulla Pelle a lungo termine
Gli studi di biomonitoraggio umano mostrano che ogni essere umano ha una varietà di prodotti chimici nel corpo. In queste ricerche – condotte, ad esempio, dalla Commissione Europea o dall’Agenzia Federale Tedesca per l’Ambiente – si analizzano gli effetti di queste sostanze dannose sull’uomo.
Questi studi mostrano che queste sostanze ormonalmente attive, nonostante abbiano un effetto minimo, quasi impercettibile da sole, combinate con altre sostanze anch’esse ormonalmente attive hanno un effetto moltiplicatore e molto dannoso, questo effetto moltiplicatore è conosciuto come “effetto cocktail”. Nei cosmetici, quindi, possono verificarsi effetti combinati.
Ricorda che il vero effetto negativo appare quando nella nostra routine quotidiana combiniamo diversi prodotti ogni giorno continuamente con un alto livello di conservanti e/o ingredienti con problemi dimostrati in alte proporzioni.
Tuttavia, nella valutazione dei rischi attuale dell’Unione Europea questi effetti combinati non vengono presi in considerazione e vengono dati solo valori limite per ogni ingrediente a livello individuale.
1. Siero Vitamina C al 15% di Nezeni Cosmetics
Puoi acquistare questo siero sul sito di Nezeni (dove ha un prezzo leggermente inferiore, anche se solo se acquisti più prodotti al prezzo della spedizione) o a un prezzo un po’ superiore su Amazon
Il siero di Nezeni Cosmetics combina il potere antiossidante della Vitamina C, il super idratante Acido Ialuronico, l’idratante e correttiva delle imperfezioni Niacinamide e la grande eliminatrice di macchie e uniformatrice del tono Alpha Arbutin, per creare un prodotto che protegge, rigenera, illumina, idrata e riduce le rughe della pelle durante tutto il giorno.
I suoi benefici? Ripristina l’idratazione della pelle, ridensifica, elimina macchie, riduce rughe e illumina il viso man mano che i benefici della vitamina C (e degli altri attivi) fanno effetto.
Prima di raccontarvi le virtù di questo siero dovete sapere che sul sito c’è disponibile un’opzione altrettanto ricca di attivi ma più raccomandata per le pelli sensibili/secche.
Ho scelto questo siero come la migliore opzione con vitamina C per diverse ragioni.
In primo luogo, ha un’alta concentrazione di vitamina C, in particolare del derivato stabile O-Ethyl-ascorbic acid, una delle migliori forme di vitamina C esistenti.
È un derivato che elimina gli effetti collaterali della vitamina pura, come sono l’irritazione e il rossore.
Quindi può essere utilizzato senza problemi dalle pelli normali e miste, e in concentrazioni più basse dalle pelli sensibili, poiché abbiamo visto che c’è un’alternativa ideale per loro.
Un’altra cosa che mi piace è che include una buona quantità di altri principi attivi, vediamo di seguito la sua formulazione breve ma diretta e completa.
Per farvi vedere tutto ciò che include, di seguito vi lascio l’INCI e la sua analisi approfondita:
Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)
- 🟢 Aqua
- 🟢 Propanediol
- 🟢 O-Ethyl-Ascorbic Acid: È la forma stabile della Vitamina C, con la quale riusciremo ad aumentare la produzione di collagene e sfruttare le sue capacità antinfiammatorie e antiossidanti.
- 🟢 Alpha Arbutin: Grazie all’Arbutina otterremo proprietà depigmentanti e miglioreremo la luminosità.
- 🟢 Niacinamide: Con la Niacinamide riusciremo a migliorare le macchie, l’acne e i segni dell’età.
- 🟢 Sodium Benzoate
- 🟢 Hydrolyzed Hyaluronic Acid: È a basso peso molecolare ed è un noto idratante e antietà.
- 🟢 Potassium Sorbate
- 🟢 Didecyldimonium Chloride
- 🟢 Ferulic Acid
- 🟢 Acetyl Tetrapeptide-2: Si tratta di un peptide composto da quattro aminoacidi con un’attività simile all’ormone della giovinezza.
Del análisis del INCI se desprende che la formula si sforza di utilizzare la maggiore concentrazione possibile di ingredienti naturali e attivi.
I 4 attivi più importanti, la Vitamina C, l’Acido Ialuronico, la Niacinamide e l’Alpha Arbutin sono nelle prime posizioni della lista, qualcosa che dovrebbe essere la norma in tutti i cosmetici.
Inoltre, evitano totalmente i parabeni, i solfati, i ftalati, così come i siliconi. Ovviamente, non contengono ingredienti tossici o nocivi, e il livello di conservanti è molto basso.
Questo è facilmente visibile dalla data di scadenza. A differenza della gran maggioranza dei cosmetici, quelli di questo marchio spagnolo hanno una data di scadenza visibile sulla confezione. E anche se non apriamo il contenitore, scade entro 2 anni per includere pochi conservanti.
Meno conservanti (e ingredienti dannosi) applichiamo, meglio è. E il siero alla vitamina C di Nezeni Cosmetics può essere considerato un cosmetico sicuro.
La sua confezione è bella, comoda e pratica; si tratta di un flacone di vetro da 30 ml con contagocce che ci permette di ottenere la quantità necessaria senza sprechi.
La texture è abbastanza acquosa e fluida e si stende sulla pelle senza problemi, poiché si assorbe subito e non lascia residui.
Con un uso regolare una o due volte al giorno, noterai i suoi effetti illuminanti, rigeneranti, anti-macchia e anti-rughe in poco tempo.
La pelle è più radiosa e luminosa che mai, e non manca di nutrizione e idratazione perché il prodotto contiene attivi molto validi ricchi di proprietà emollienti e umettanti che mantengono l’umidità della pelle.
In sintesi, è un siero di alta gamma, poiché contiene un buon derivato della vitamina C ed è presente in grande proporzione. Inoltre, è arricchito con altri attivi altamente raccomandabili.
2. C-VIT Liposomal sérum di Sesderma
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Sappiamo che ci sono molti fan di questo siero della firma Sesderma, perciò non volevamo perdere l’occasione di provarlo e poter così commentare con voi se questo prodotto funziona davvero o è solo una questione di pubblicità.
Il marchio afferma che si tratta di un prodotto ricco di Vitamina C, che agisce come antiossidante, apporta idratazione, luce naturale e ci aiuta a recuperare la vitalità del viso.
Inoltre, Sesderma insiste anche sul fatto che questo siero ha una formulazione ricca di principi attivi anti-età.
Tuttavia, per verificare se ciò sia vero, la cosa migliore è analizzare ciascuno degli ingredienti.
Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)
- 🟢 Aqua
- 🟢 Glycerin
- 🟢 Propylene Glycol
- 🟢 Propanediol
- 🟡 Polymethylsilsesquioxane
- 🟡 Peg-40 Hydrogenated Castor Oil
- 🟢 Ginkgo biloba leaf extract: Questo estratto offre proprietà antiossidanti, ideale per aumentare la produzione di collagene ed elastina in modo naturale.
- 🟡 Ammonium Acryloyldimethyltaurate/Vp Copolymer
- 🟢 3-O-Ethyl Ascorbic Acid: Con la Vitamina C pura riusciremo a ridurre l’infiammazione, migliorare i segni dell’età e altre proprietà molto benefiche per la pelle.
- 🔴 Alcohol
- 🟢 Benzoic Acid
- 🔴 Bht
- 🟢 Caprylyl Glycol
- 🟢 CI 15985
- 🟢 Citral
- 🟢 Citronellyl Methylcrotonate
- 🟢 D-Limonene
- 🟡 Disodium Edta
- 🟢 Ethylhexylglycerin
- 🟡 Hydroxypropyl Cyclodextrin
- 🟢 Linalool
- 🟢 Morus Alba Root Extract: Con l’estratto di radice di gelso bianco riusciremo a fornire antiossidanti, ottenendo un tono più luminoso e radiante.
- 🟢 Palmitoyl Tripeptide-5: Si tratta di un tripeptide che ci aiuta a potenziare il collagene e migliorare la texture della pelle.
- 🟡 Parfum
- 🟡 Phenoxyethanol
- 🟢 Phosphatidylcholine
- 🟢 Polysorbate 20
- 🟢 Potassium Sorbate
- 🟢 Quercetin
- 🟢 Resveratrol Dimethyl Ether
- 🟢 Retinyl Palmitate: È la forma che adotta la Vitamina A, un retinoide che viene utilizzato per migliorare le macchie sul viso, migliorare le linee d’espressione ed evitare la perdita di collagene.
- 🟢 Sodium Chloride
- 🟢 Sodium Cholate
- 🟢 Sodium Hyaluronate: Con l’Acido Ialuronico miglioriamo la flaccidità, recuperando volume, oltre ad evitare la perdita di fermezza e aumentare l’elasticità.
- 🟢 Sodium Hydroxide
- 🟢 Tocopherol: La Vitamina E protegge la barriera cutanea e rinforza i tessuti evitando che i radicali liberi causino danni.
- 🟢 Tocopheryl Acetate
- 🟡 Triethanolamine
- 🟢 Triethyl Citrate
- 🟢 Xanthan Gum
Sinceramente (y a pesar de todos sus fans), no posso raccomandare un siero così popolare come il C-VIT di Sesderma. La ragione è chiara, include troppi ingredienti dannosi, sia per la pelle che per la salute a lungo termine.
Sebbene abbia buoni attivi, come un antiossidante, l’acido ialuronico, e un peptide (oltre alla vitamina C, naturalmente), e questi siano in buone proporzioni, non è sufficiente perché la formula sia buona e funzioni.
Vari irritanti e senzibilizzanti, alcoli, PEGs, e due ingredienti tossici sono più che sufficienti per rifiutare un cosmetico; ancora di più se assumiamo che lo utilizzeremo tutti i giorni (più volte al giorno).
Dall’altro lato, per quanto riguarda il suo imballaggio, è in vetro, un punto positivo, poiché si tratta di un materiale meno inquinante. Inoltre contiene una quantità di circa 30 ml.
Viene con pipetta per poter stendere la sua texture sulla pelle. Sebbene non abbia una texture particolarmente fluida, poiché la pelle fatica ad assorbirlo.
Ha un odore fruttato, ma un po’ sintetico, che rimane sulla pelle per alcuni secondi e poi scompare subito.
3. Siero Antimacchie Vitamina C di Garnier
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Normalmente, siamo un po’ riluttanti a incorporare prodotti di questo tipo low cost, poiché di solito non hanno la qualità che dovrebbero.
Tuttavia, abbiamo voluto fare un’eccezione in questo post poiché ci ha colpito il fatto che il marchio Garnier avesse un siero che inizialmente vanta di avere ingredienti vegani e naturali, approvati da Cruelty Free International.
Per questo motivo, lo abbiamo incluso in questo elenco, poiché un prodotto che a prima vista ha ingredienti naturali e che in più ha un buon prezzo, è qualcosa che a tutte/i può risolvere momenti puntuali, come per esempio, quando siamo fuori casa.
Abbiamo esaminato tutte le sue proprietà, iniziando dall’INCI.
Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)
- 🟢 Aqua / Water / Eau
- 🟢 Glycerin
- 🔴 Alcohol Denat
- 🟢 Dipropylene Glycol
- 🟢 Butylene Glycol
- 🟢 Niacinamide
- 🟡 Peg/Ppg/Polybutylene Glycol-8/5/3 Glycerin
- 🟡 Hydroxyethylpiperazine Ethane Sulfonic Acid
- 🟡 Bis-PEG-18 Methyl Ether Dimethyl Silane
- 🟢 Isononyl Isononanoate
- 🟢 3-o-ethyl Ascorbic Acid
- 🟢 Citrus Junos Fruit Extract: Grazie all’estratto di Yuzu miglioreremo l’idratazione e la produzione di Acido Ialuronico.
- 🟢 Citrus Limon Fruit Extract: È conosciuto per le sue proprietà antiossidanti e viene estratto direttamente dall’estratto di limone.
- 🟢 Sodium Citrate
- 🟢 Sodium Hyaluronate
- 🟢 Adenosine: Calma e ripristina la pelle.
- 🟢 Phenylethyl Resorcinol
- 🟡 Ammonium Polyacryloyldimethyl Taurate
- 🟡 Disodium Edta
- 🟢 Hydrogenated Lecithin
- 🟢 Citric Acid
- 🟢 Maltodextrin
- 🟢 Xanthan Gum
- 🟢 Oxothiazolidinecarboxylic Acid
- 🟢 Tocopherol
- 🟢 Tocopheryl Acetate
- 🟢 Salicylic Acid: Con l’aiuto dell’Acido Salicilico riusciremo a mantenere un’esfoliazione delicata e costante sulla pelle.
- 🟡 Phenoxyethanol
- 🟢 Linalool
- 🟢 Geraniol
- 🟢 Limonene
- 🟢 Benzyl Alcohol
- 🔴 Benzyl salicylate
- 🟡 Parfum / Fragrance
Di primo acchito, come abbiamo commentato, ci siamo interessati in modo particolare alla formulazione di questo prodotto, poiché prometteva di essere un siero naturale a un buon prezzo.
Ma, la nostra sorpresa, analizzando e rivedendo i suoi ingredienti, è stata scoprire che molti dei suoi ingredienti sono vegani ma non naturali.
E sebbene questo possa sembrare una contraddizione, non lo è, poiché un ingrediente di origine sintetica può anche essere vegano.
È proprio questo il caso, poiché contiene ingredienti dai quali preferiamo stare alla larga come nel caso del Disodium Edta, Phenoxyethanol, Hydroxyethylpiperazine Ethane Sulfonic Acid, Peg/Ppg/Polybutylene Glycol-8/5/3 Glycerin o Bis-PEG-18 Methyl Ether Dimethyl Silane.
Pertanto, possiamo affermare che la sua formulazione non è la più appropriata. Tuttavia, per bilanciare un po’ il negativo, troviamo aspetti positivi nel suo imballaggio, che nonostante sia di plastica (poco sostenibile) risulta abbastanza comodo.
La texture è difficile da stendere e assorbire e il suo profumo, nonostante sia in basse proporzioni nell’INCI, ci è sembrato troppo pesante.
4. La Roche-Posay Pure Vitamin C10 Serum
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In questa quarta posizione troviamo il siero della firma La Roche-Posay, poiché non poteva mancare in questa lista.
Per tutti coloro che non lo conoscono, si tratta, secondo il marchio, di un prodotto pensato per apportare luminosità e migliorare i segni dell’età.
Pertanto, una volta utilizzato, in teoria, dovremmo notare che la nostra carnagione è più radiosa, più rivitalizzata e luminosa, attenuando le linee di espressione.
Di nuovo abbiamo deciso di rivedere più a fondo la sua formulazione, per verificare in questo modo, se si tratta di un prodotto veramente buono. Di seguito potete dare un’occhiata all’INCI completo:
Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)
- 🟢 Aqua /Water
- 🟢 Ascorbic Acid: Si tratta del principio attivo principale di questo post, con grandi proprietà antiossidanti per la nostra pelle.
- 🟡 Cyclohexasiloxane
- 🟢 Glycerin
- 🔴 Alcohol Denat
- 🟢 Potassium Hydroxide
- 🟡 Polymethylsilsesquioxane
- 🟡 Polysilicone-11
- 🔴 Dimethicone
- 🟢 Propylene Glycol:
- 🟢 Pentaerythrityl Tetraethylhexanoate
- 🔴 C13-14 Isoparaffin
- 🟢 Peg-20 Methyl Glucose Sesquistearate
- 🟢 Sodium Hyaluronate
- 🟢 Adenosine
- 🟡 Poloxamer 338
- 🟡 Ammonium Polyacryloyldimethyl Taurate
- 🟡 Disodium Edta
- 🟢 Hydrolyzed Hyaluronic Acid
- 🟢 Caprylyl Glycol
- 🔴 Laureth-7
- 🟢 Acetyl Dipeptide-1 Cetyl Ester
- 🟢 Xanthan Gum
- 🟡 Toluene Sulfonic Acid
- 🟢 Polyacrylamide
- 🟢 Tocopherol
- 🟢 Salicylic Acid
- 🟡 Parfum / Fragrance
Anche se questo siero non è particolarmente indicato per la pelle a tendenza acneica, osservando la sua composizione possiamo vedere che contiene ingredienti attivi abbastanza buoni e consigliati per questo scopo, quindi può essere un’opzione interessante per la pelle con brufoli.
Con quanto sopra intendo la presenza di acido ascorbico e l’ingrediente chiave per eliminare i comedoni, l‘acido salicilico.
Il marchio assicura che questo siero aiuterà ad aumentare la produzione di collagene, a ridurre al massimo le macchie acneiche precedenti e a migliorare l’aspetto degli sfoghi attuali, ottenendo così una carnagione morbida, liscia, illuminata e luminosa.
Tutto andava bene, finché non abbiamo riscontrato nella lista la presenza di alcuni siliconi e ingredienti irritanti, rovinando completamente la visibilità dei meravigliosi attivi che possiamo trovare.
Tralasciando la sua formulazione, che ancora una volta non ci ha convinto, abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla sua texture, poiché abbiamo trovato sorprendente la sua capacità di assorbirsi rapidamente dalla pelle.
Nel giro di un secondo non è rimasta la minima traccia. L’unico lato negativo è che dà una pessima impressione di non portare nulla. Naturalmente la sensazione è piacevole e rinfrescante.
La sua confezione è abbastanza comune: vetro dal tono giallo, con una quantità di 30 ml e con una pipetta.
5. Ascorbyl Glucoside Solution 12% di The Ordinary
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Questo prodotto è caratterizzato dal fatto di contenere principalmente Ascorbyl Glucoside, che è l’ingrediente attivo principale della formulazione.
Tra le virtù che il marchio commenta di questo prodotto, spicca la sua capacità di illuminare la pelle e migliorarne la lucentezza, oltre a migliorare i segni dell’invecchiamento.
Controlliamo e verifichiamo che le nostre azioni iniziali siano le più appropriate a questo scopo, nelle righe seguenti.
Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)
- 🟢Aqua / Water
- 🟢 Ascorbyl Glucoside: È la Vitamina C stabile, utilizzata come antietà e antiossidante.
- 🟢 Propanediol
- 🟢 Aminomethyl Propanol
- 🟡 Triethanolamine
- 🟡 Isoceteth-20
- 🟢 Xanthan Gum
- 🟢 Dimethyl Isosorbide
- 🟢 Ethoxydiglycol
- 🟢 Trisodium Ethylenediamine Disuccinate
- 🟢 1,2-Hexanediol
- 🟢 Caprylyl Glycol
Dopo averlo analizzato più a fondo abbiamo trovato un siero povero di principi attivi, non per la sua concentrazione, ma per la sua quantità.
Esiste solo la vitamina C, ed è presente sotto forma di ascorbil glucoside, quindi la sua efficacia è inferiore rispetto ad altre forme più potenti.
I risultati saranno molto deboli, migliorando il tono e l’aspetto della pelle, ma poco altro. Riteniamo, dopo aver esaminato il suo INCI, che non abbia il potere sufficiente per eliminare o addirittura ridurre le rughe.
Inoltre, è molto probabilmente una formula piuttosto irritante (sia per la pelle che per gli occhi) a causa della sua alta composizione di ingredienti irritanti e perché non contiene alcun agente calmante che possa contrastare questo effetto.
Questo siero è concentrato in un contenitore di vetro da 30 ml e viene fornito con un contagocce, il formato abituale per sieri di questo tipo.
La sua texture è abbastanza gradevole, dato che è metà olio e metà gel, mentre si stende velocemente, essendo piuttosto fluida.
All’inizio noterai una sensazione un po’ appiccicosa, ma non ci vorrà molto perché scompaia. Il suo profumo è forte e molto predominante, preferiamo aromi più delicati.
Perché usare un siero alla vitamina C?
La vitamina C ha una grande quantità di benefici per la pelle.
- Migliora l’aspetto della pelle rassodandola. La vitamina C è un elemento molto importante
nella formazione del collagene, la proteina che mantiene la pelle più giovane e flessibile. Aggiungendola alle cellule della pelle (fibroblasti), aumenta la sintesi di questa proteina, ottenendo una pelle più soda e liscia, con un aspetto più ringiovanito. - Ritarda l’invecchiamento prematuro e la formazione di rughe. La vitamina C è un potente
antiossidante che agisce contro i radicali liberi, molecole ribelli che ti fanno sembrare
più vecchio di quanto sei realmente. Alcuni di questi radicali liberi sono prodotti dall’inquinamento, dall’ossigeno e dai danni causati dal sole. Il suo ruolo è neutralizzare questi fattori esterni creando una sorta di barriera protettiva affinché non entrino in contatto con la pelle e la danneggino. - Sfuma le macchie scure e illumina la pelle. I sieri con vitamina C aiutano a ridurre l’iperpigmentazione e la decolorazione della pelle, il che significa che schiariscono naturalmente le macchie causate dall’età o dal sole. È noto che l’acido ascorbico inibisce la sintesi della melanina (il pigmento che dà colore alla pelle e ai capelli), uniformando il tono della pelle. In alcuni casi, la vitamina C può anche prevenire il rossore che proviene dai danni solari, illuminando la pelle.
- Aumenta l’efficacia della protezione solare e rafforza le difese della pelle contro l’esposizione ai raggi UV. La vitamina C offre una protezione efficace contro i dannosi raggi UV. Tuttavia, non deve essere usata come protezione solare, ma come complemento. Può essere utilizzata anche dopo una scottatura solare, per riparare i danni e ridurre la decolorazione e le linee sottili.
È chiaro che incorporare la vitamina C nella routine quotidiana di cura della pelle ti permetterà di avere una pelle più giovane, soda e uniforme per più tempo.
Il problema con la vitamina C
Uno dei principali problemi della vitamina C è che la sua forma naturale, l’acido ascorbico, è
abbastanza instabile e si degrada facilmente.
Diventa instabile semplicemente entrando in contatto con l’aria o altri agenti ossidanti. E questa
instabilità può rendere il prodotto totalmente inefficace.
L’ossidazione, nel migliore dei casi potrebbe rendere il prodotto inutile, e nel peggiore, potrebbe aumentare il numero e la formazione di radicali liberi che danneggiano la pelle.
Il primo passo nell’ossidazione è che l’acido ascorbico si converte in acido deidroascorbico, più conosciuto come DHAA. Questo è tanto instabile quanto l’acido ascorbico nelle formule a base d’acqua, e può degradarsi ulteriormente in altri sottoprodotti, come acidi che fanno sì che il pH della pelle diventi più acido, il che può irritare la pelle e provocare arrossamenti.
Nei prodotti vecchi o mal conservati o preparati, la vitamina C è totalmente inefficace e si degraderà
nel tempo in cui la usi.
In realtà, solo le formule altamente concentrate che contengono più del 10% di vitamina C, possono fornire la quantità adeguata di acido ascorbico per essere efficaci.
Ma per pelli secche e/o sensibili non si consiglia più del 10% di vitamina C, quindi a seconda del tuo tipo di pelle, ricorda che le percentuali influiscono.
Nei prodotti che hanno un’alta concentrazione di vitamina C, anche se parte di essa è degradata, puoi comunque ottenere una buona dose di essa. Tuttavia, bisogna fare attenzione, poiché potrebbe risultare irritante.
Fortunatamente, i laboratori sono stati in grado di risolvere il problema dell’instabilità e dell’ossidazione dell’acido ascorbico creando derivati più stabili e che causano appena irritazione.
Tipi di vitamina C
Questi sono i tipi di vitamina C disponibili:
Acido Ascorbico o Acido L-Ascorbico
L’acido ascorbico è una delle forme più studiate di vitamina C quando si tratta di cura della pelle, ma è anche la più instabile e può essere abbastanza irritante in alte concentrazioni.
In sieri con acido ascorbico cerca concentrazioni del tra il 5 e il 15% del prodotto. Se la tua
pelle può gestirlo, è, senza dubbio, l’attivo da cercare. Assicurati solo che il siero non sia ossidato.
Nonostante ciò, la maggior parte delle aziende preferisce usare i derivati della vitamina C, perché hanno una vita utile più lunga.
Il derivato ideale della vitamina C deve essere in grado di penetrare nella pelle e rilasciare acido L-ascorbico in una quantità sufficientemente forte da stimolare la formazione di collagene; così come
mantenersi stabile e non irritare la pelle come la vitamina C.
Fosfato Ascorbil di Magnesio o Fosfato Ascorbil di Sodio
Il Fosfato Ascorbil di Magnesio e il Fosfato Ascorbil di Sodio (più o meno sono lo stesso) sono derivati solubili in acqua della vitamina C; per molti, la migliore forma di utilizzarla in prodotti per la
cura della pelle.
È meno irritante e più stabile della sostanza pura. Ancora meglio, il fosfato ascorbil di sodio (o magnesio) ha lo stesso potenziale di questa per aiutare nella sintesi del collagene, e si può utilizzare in concentrazioni del tra l’1 e il 20% con la stessa efficacia dell’acido ascorbico.
Alla fine, per quelli che hanno la pelle sensibile o non vogliono irritazioni o arrossamenti, il fosfato ascorbil di sodio è probabilmente una scelta migliore.
Tuttavia, bisogna tenere presente che il fosfato ascorbil di sodio (o magnesio) può degradarsi quando non è conservato correttamente o è esposto alla luce e all’aria. Rispettare la data di scadenza del contenitore è imprescindibile per assicurarti che il prodotto funzioni ancora.
Palmitato di Ascorbile
Questa forma è il derivato liposolubile (solubile in olio) più utilizzato di vitamina C nei prodotti per la cura della pelle.
Non è irritante per la pelle ed è molto più stabile della vitamina C. Tuttavia, anche se ha buone proprietà antiossidanti, non stimola la sintesi di collagene tanto quanto l’acido ascorbico e altri derivati.
Quindi, se devi scegliere un prodotto a base di olio che contiene vitamina C, assicurati che includa palmitato di ascorbile.
Ascorbato di Tetraesildecile
È una forma di vitamina C che è stata modificata per essere più solubile nei lipidi. Questa modifica le permette di penetrare meglio nella pelle.
Il problema con molte delle forme topiche di vitamina C è che sono solubili in acqua e non possono attraversare la barriera lipidica della pelle per arrivare al derma, gli strati più profondi della pelle dove dovrebbero agire gli attivi.
L’ascorbato di tetraesildecile è in grado di penetrare con successo nell’epidermide, e spostarsi verso lo strato inferiore chiamato derma. È nel derma che si produce il collagene, e la vitamina C può stimolare la sintesi di questa proteina.
È un derivato relativamente nuovo, così che per il momento non ha alcun effetto collaterale. Per il momento sappiamo che è una forma di vitamina C più stabile, capace di penetrare più profondamente nel derma in modo sicuro e con minima irritazione.
Ascorbil Glucoside
L’Ascorbil Glucoside ha una struttura in cui il gruppo C2-idrossilo dell’acido L-ascorbico è mascherato con glucosio. Una volta dentro la pelle, l’ascorbil glucoside si decompone in acido ascorbico e glucosio; quindi, ha tutti i benefici dell’acido ascorbico.
Quello che non è chiaro è quanta concentrazione di vitamina C lascia questo processo di decomposizione. Quello che è noto è che ha una maggiore stabilità della vitamina C pura, che tende a decomporsi alla presenza di calore, luce, ossigeno e in certi livelli di pH.
Questo significa che l’ascorbil glucoside dura più del doppio rispetto ad altre forme di vitamina C, e quindi ha un effetto più lungo.
La domanda che sorge è evidente:
I derivati sono efficaci quanto la vitamina C naturale?
La risposta breve è un SÌ deciso. La risposta lunga necessita di qualche spiegazione in più.
Attenti.
I derivati sono la vitamina C che ha un componente (per esempio fosfato o palmitato) aggiunto
per aiutare a prevenire la degradazione della forma pura di questa. Questi componenti agiscono come guardie del corpo che proteggono il nucleo della vitamina C dalla degradazione.
Di conseguenza, sono più stabili e meno irritanti per la pelle, offrendo allo stesso tempo gli stessi benefici, come la sintesi del collagene, la riparazione della pelle e la
riduzione delle macchie solari.
È anche importante notare che anche i derivati stabilizzati della vitamina C possono degradarsi
prima o poi, anche se la loro vita utile è abbastanza più lunga rispetto alla forma pura.
Come usare un siero alla vitamina C
I sieri ricchi di antiossidanti come quelli alla vitamina C sono i più adatti per contrastare i contaminanti, così come gli effetti pericolosi dei raggi UV del sole. Per questo è raccomandabile usarli due volte al giorno, tutti i giorni, subito dopo aver pulito la pelle e applicato il tonico.
La maggior parte degli esperti raccomanda di usare il siero al mattino perché protegge e rafforza la pelle durante tutto il giorno, anche se gli antiossidanti si accumulano nella pelle indipendentemente da quando vengono applicati. Se viene applicato al mattino, il siero protegge dai danni diurni, ma di notte può anche combattere i danni che la pelle ha subito durante il giorno.
Applica una piccola quantità di siero sui polpastrelli e spargila sulle aree problematiche del viso. Una volta che si è assorbita completamente, puoi applicare la tua crema idratante preferita per sigillare gli strati più superficiali della pelle.
Assicurati di applicare protezione solare sul siero al mattino, prima di uscire di casa.
Quanto tempo impiega il siero alla vitamina C a fare effetto?
Introducendo questo cosmetico nella tua routine di cura quotidiana, inizierai a vedere alcuni cambiamenti e miglioramenti notevoli nella tua pelle.
Di solito, il siero impiega circa tre settimane a fare effetto completamente, ma dipende
anche dal tipo di pelle.
Altri ingredienti raccomandabili in un siero alla vitamina C
Questa sostanza da sola può aiutare con i problemi di invecchiamento della pelle, pero generalmente suele ir accompagnata da altri principi attivi per rafforzare e potenziare i benefici.
È consigliabile optare per un prodotto che abbia altri attivi o ingredienti benefici, come ad esempio, antiossidanti, specialmente se stai lottando contro i problemi dell’invecchiamento.
In alcune combinazioni, gli antiossidanti possono rafforzarsi tra loro e andare oltre ciò che possono fare da soli. Abbiamo visto prodotti che combinano la vitamina C con acido ferulico e vitamina E (due grandi antiossidanti).
Un’altra grande aggiunta è l’acido ialuronico, che aiuta a idratare profondamente la pelle per riempire le linee sottili e le rughe.
Altri ingredienti riparatori sono l’aloe vera, il tè verde, rosa canina, ecc.
Che questi sieri includano diversi attivi non danneggerà la tua pelle, nel peggiore dei casi, semplicemente non causeranno alcun beneficio, quindi cerca un prodotto che copra tutti i fronti.
Tieni presente che normalmente, quanto più vitamina C c’è nel siero, meno attivi aggiungeranno i produttori (per mantenere i costi di produzione), e viceversa.
Ovviamente, la scelta dipenderà dal fatto che tu usi o meno altri sieri nella tua routine di cura della pelle. Se utilizzi solo un prodotto, è una buona idea avere una miscela di vari principi attivi (vitamina C, acido ferulico, acido ialuronico, peptidi, ecc).
Se utilizzi vari sieri per diverse preoccupazioni, opta per una alta concentrazione di vitamina C, poiché gli altri attivi saranno forniti dagli altri prodotti.
Inoltre, ricorda che il principale fattore di invecchiamento è il sole, e che per quanto questa sostanza possa agire contro i radicali liberi e le macchie, non sostituisce la protezione solare.
Bisogna sempre uscire di casa con una protezione solare SPF50+ sopra il siero, e applicarla ripetutamente nel corso della giornata, soprattutto se si sta all’aperto.
Consigli al momento di acquistare un siero alla vitamina C
Oltre agli ingredienti, ci sono altri fattori da prendere in considerazione al momento di acquistare un siero di questo tipo. Questi sono i più importanti:
Che abbia il contenitore adeguato
I prodotti che contengono vitamina C e i suoi derivati hanno una suscettibilità all’aria e/o alla luce che fa sì che la loro qualità si degradi a un ritmo più rapido se conservati in modo scorretto.
Per fortuna, ci sono imballaggi che aiutano a mantenere i prodotti freschi più a lungo. I flaconi di vetro con contagocce, o contenitori che limitano l’aria, sono i più comuni.
I flaconi di vetro di colore ambrato o blu permettono di proteggere il prodotto dalla luce. Si dice che il vetro ambrato protegge un po’ meglio dalla luce rispetto al vetro blu, ma la differenza non è così significativa.
Per ottenere i migliori risultati con un siero alla vitamina C, assicurati di chiuderlo bene per ridurre la quantità di aria che entra e tenerlo lontano dalla luce diretta.
Cerca di evitare l’esposizione all’umidità, quindi non è molto consigliabile conservarlo in bagno. A molte persone piace conservare i loro prodotti in frigorifero, ma se no, puoi anche avvolgerli in carta di alluminio.
E ovviamente, assicurati di avere a portata di mano la data di scadenza del prodotto, poiché è il miglior indicatore per sapere se il prodotto è ancora efficace o no.
Deve essere adeguato al tuo tipo di pelle
Ogni persona ha un tipo di pelle diverso, e bisogna tenerlo in considerazione al momento di acquistare un cosmetico. Certi tipi avranno migliori risultati con i derivati della vitamina C, mentre altri preferiranno utilizzare la forma pura.
In realtà bisogna provare fino a trovare quella che meglio si adatta alle tue necessità, anche se puoi andare sul sicuro scegliendo un prodotto adatto a tutti i tipi di pelle, o al tuo tipo di pelle in particolare.
Se hai la pelle sensibile, un prodotto con un alto livello di acido ascorbico ha maggiori probabilità di irritare o danneggiare la tua pelle, quindi dovresti iniziare con un’opzione più delicata.
In questo caso, è meglio iniziare con una bassa concentrazione, e aumentarla gradualmente.
D’altra parte, ci sono certi tipi di pelle che tollerano perfettamente un’alta concentrazione di vitamina C fin dal primo momento, anche nella sua forma pura.
Generalmente, le pelli normali o grasse sono quelle che tollerano meglio, mentre le secche o sensibili devono iniziare con una concentrazione minore per evitare irritazioni e arrossamenti.
Quindi, il criterio più importante non è la percentuale ma quanto % di vitamina C ha bisogno la tua pelle per ottenere risultati, e quanto può tollerare.
Il pH del prodotto deve essere ottimale per la corretta assorbenza
Quando cerchi di prendere una decisione su quale siero acquistare, i livelli di pH devono essere una delle cose più importanti da considerare. Il livello di pH indica il grado di acidità del prodotto: quanto più basso è il pH, più acido sarà il prodotto.
Il siero deve avere un livello di pH massimo di 3.5 (preferibilmente inferiore), o non potrà penetrare nella pelle, quindi deve essere acido per essere efficace, ma può anche essere irritante per alcune persone.
Skinceuticals possiede il brevetto del siero C E Ferulic con il pH più basso disponibile sul mercato, ha un pH tra 2.5 e 3.0. Tuttavia, molti dei marchi analizzati non sono molto al di sopra di questo, con livelli di pH che oscillano tra 3.0 e 3.5.
Non possono abbassarlo ulteriormente perché violerebbe il brevetto, ma è comunque sufficientemente basso per essere efficace.
Per quanto riguarda i derivati, il problema del pH non è così importante perché possono optare per un pH più neutro.
Ad esempio, il fosfato ascorbile di magnesio ha un pH ideale intorno a 5 o 6, che è il pH della nostra pelle. Questo è il motivo per cui alcuni sieri che utilizzano derivati della vitamina C vengono etichettati per pelli sensibili.
Molti marchi hanno un problema con il pH. I prodotti non sono ben formulati e il pH non è nel range ideale per una penetrazione ottimale dell’acido ascorbico. Il risultato è che il prodotto è inefficace.
Ora hai tutte le informazioni complete sui migliori sieri con vitamina C sul mercato, ora dovresti guidarti, unicamente, per offrire le cure più salutari e naturali alla tua pelle, la sua salute è la prima cosa!.