Analisi Dermatologica: Migliori Creme con Acido Retinoico / Retinolo

Revisione medica: Dr. Martina Tröbinger Specialista in Dermatologia Chirurgica, Medicina Laser e Dermatologia Estetica. – LINKEDIN  – Ospedale Dermatologikum Zürich – Wallisellenstrasse 301, 8050 Zürich

Scegliamo dermatologi di un paese diverso da quello che revisionano, poiché i rappresentanti medici finiscono per influenzare le raccomandazioni dei dermatologi affinché promuovano i loro prodotti. Essendo di un altro paese, il loro giudizio di valore non è influenzato poiché gli stessi rappresentanti medici non sanno cosa raccomandano senza la pressione dei marchi che li pagano.

Indaghiamo, testiamo, rivediamo e raccomandiamo in modo indipendente i migliori prodotti. I professionisti della salute rivedono gli articoli per verificarne la precisione medica. Scopri di più sul nostro processo. Se acquisti qualcosa tramite i nostri link, possiamo guadagnare una commissione in alcuni casi tramite Amazon.

Anche se non esiste una formula magica per ottenere una pelle perfetta, c’è un ingrediente che si avvicina molto: l’acido retinoico.

È un composto che viene frequentemente utilizzato in creme e sieri anti-età per il viso, e non è casuale, poiché non c’è altro ingrediente che possa competere con il curriculum dei retinoidi di efficacia scientificamente provata.

I dermatologi considerano il retinolo come il principio attivo di punta per trattare quasi qualsiasi problema della pelle: acne, linee sottili, rughe, macchie, lassità, opacità, pori dilatati, ecc.

Quando viene applicato topicamente, questo derivato della vitamina A stimola la produzione di collagene e il rinnovamento cellulare, riducendo notevolmente questi problemi.

Migliora i danni causati dal sole, le linee e le rughe, l’acne, le cicatrici e le macchie scure, attenuando il tono della pelle e levigando la texture. È il cosmetico più vicino a un miracolo che troverai!

Cosa stai aspettando per utilizzare una crema con retinolo? Non sai quale scegliere? Sei arrivato nel posto giusto, perché ti diremo qual è la migliore crema con acido retinoico sul mercato, basandoci sui suoi ingredienti.

Sì! Prendiamo le creme più popolari e quelle con le migliori valutazioni, e analizziamo il loro INCI (lista degli ingredienti) per vedere se è una crema che vale la pena, o tutto il contrario.

È il modo migliore per sapere se può funzionare sulla mia pelle, senza doverla provare; e se gli ingredienti valgono quello che costano. Quindi in questo post troverai l’analisi completa delle migliori opzioni.

Analizzo gli ingredienti uno per uno, anche se per non ripetermi, lascio il link per poterlo vedere nel glossario che ho creato.

E non ci sono solo analisi di creme, più in basso spiego tutto ciò che riguarda l’acido retinoico e i retinoidi: i loro benefici, i loro effetti collaterali, i tipi che ci sono e come utilizzarli in un cosmetico.

Problemi Dermatologici della Pelle dovuti a Ingredienti Cosmetici

Qualcosa di importante a livello dermatologico, vi lascio un grafico che indica i 10 maggiori produttori di cosmetici con sostanze ormonalmente attive, significa che possono provocare: tumori in organi ormono-dipendenti, danni al sistema riproduttivo maschile, danni al sistema riproduttivo femminile, alterazioni nello sviluppo del sistema neurologico, malattie metaboliche, disturbi del sistema neuroimmunologico.

In questo articolo potete leggerlo in dettaglio: https://libresdecontaminanteshormonales.wordpress.com/que-son-los-alteradores-hormonales/

Oltre a questo, dobbiamo tener presente che si dovrebbe cercare di evitare che la nostra pelle subisca l’effetto negativo degli ingredienti nocivi contenuti in alcuni cosmetici.

Per darvi un’idea di ciò che dico, la commissione regolatrice della sanità europea, stabilisce una quantità massima degli ingredienti che possono essere nocivi per la pelle, il problema è che tali proporzioni sono REGOLATE SOLO IN OGNI SINGOLO PRODOTTO NON NEL COMPLESSO DI DIVERSI PRODOTTI.

Il problema sorge con quello che chiamiamo “effetto combinato o effetto cocktail” dei conservanti, poiché quasi tutti i cosmetici commerciali devono inserire molti conservanti nelle loro formulazioni per durare più di 4-6 anni chiusi, ciò fa sì che quando applichiamo un siero (o crema idratante), un anti-rughe e un contorno occhi; alla fine, la nostra pelle sta assorbendo prodotti chimici, siliconi, conservanti e alcoli dai 3 prodotti insieme, non solo da uno di essi che è quello che è regolato.

Non vi siete mai chiesti perché ogni giorno ci sono più persone con problemi di pelle man mano che invecchiano? Bene, in parte oltre all’alimentazione, è anche causato dall’effetto combinato menzionato prima.

Per questo raccomandiamo di usare cosmetici con scadenza chiusa, è difficile da trovare, noi ci abbiamo messo un po’ a cercarli, ma attenzione al marketing di ecologici o vegani, cruelty free, ecc, l’importante è analizzare l’INCI (elenco degli ingredienti) che molte creme ecologiche sembrano buone ma semplicemente non lo sono. Così come si deve fare attenzione al cibo, poco a poco si dovrebbe sensibilizzare le persone sull’importanza di ciò che si applica sulla pelle.

In uno studio condotto in Germania dal BUND, vedere lo studio Vedi studio, sono stati analizzati 62.559 prodotti cosmetici, di cui 18.542 (circa il 30%) contenevano sostanze chimiche ormonalmente attive.

Dati sorprendenti di leader del mercato come Nivea o L’Oréal con il 45% e il 46% dei prodotti contenenti questo tipo di ingredienti. Tra questi ingredienti chimici nocivi, il più trovato è stato il metilparabene (conservante) che è stato trovato nel 24% di tutti i prodotti, anche se ormai pochi prodotti contengono queste sostanze, continuiamo ad avere il problema derivante dagli alti livelli di conservanti e dall’effetto combinato degli stessi ma con altri diversi e in alte proporzioni.

Effetto Cocktail dei Conservanti sulla Pelle a lungo termine

Gli studi di biomonitoraggio umano mostrano che ogni essere umano ha una varietà di prodotti chimici nel corpo. In queste ricerche – condotte, ad esempio, dalla Commissione Europea o dall’Agenzia Federale Tedesca per l’Ambiente – si analizzano gli effetti di queste sostanze dannose sull’uomo.

Questi studi mostrano che queste sostanze ormonalmente attive, nonostante abbiano un effetto minimo, quasi impercettibile da sole, combinate con altre sostanze anch’esse ormonalmente attive hanno un effetto moltiplicatore e molto dannoso, questo effetto moltiplicatore è conosciuto come “effetto cocktail”. Nei cosmetici, quindi, possono verificarsi effetti combinati.

Ricorda che il vero effetto negativo appare quando nella nostra routine quotidiana combiniamo diversi prodotti ogni giorno continuamente con un alto livello di conservanti e/o ingredienti con problemi dimostrati in alte proporzioni.

Tuttavia, nella valutazione dei rischi attuale dell’Unione Europea questi effetti combinati non vengono presi in considerazione e vengono dati solo valori limite per ogni ingrediente a livello individuale.

Iniziamo subito!

Prima di iniziare dovete sapere che ogni prodotto sarà accompagnato dalla sua lista di attivi, ma inoltre ognuno di questi sarà accompagnato da un colore che rifletterà la qualità dello stesso, nella legenda degli INCIS potete vedere qual è il significato di ogni colore. 

Inoltre, se volete maggiori informazioni su uno degli ingredienti, dovrete solo cliccare su di essi.

Crema Antirughe Notte con Retinolo di Nezeni Cosmetics

Puoi acquistare questo prodotto su Amazon o sul sito di Nezeni (dove ha un prezzo leggermente inferiore, anche se solo se acquisti più prodotti al prezzo della spedizione)

Al primo posto abbiamo un marchio spagnolo con la sua versione per pelle normale a grassa, anche se se la vostra pelle è secca o sensibile, Nezeni Cosmetics conta con una opzione ideale per voi, con Bakuchiol (Retinolo Vegetale) e con quasi le stesse qualità ma specializzata per trattare le esigenze di questa. Se vi interessa la potete trovare sul loro sito web.

Puoi trovare anche altre opzioni che non contengono questo principio attivo ma contengono altri principi molto efficaci e in alte concentrazioni, nelle opzioni Antirughe + 50 diurne e le opzioni Antirughe + 40 sia di urne che di notte, del marchio. Tutte disponibili nel negozio online di Nezeni.

Per continuare, se c’è qualcosa da evidenziare di questa lozione è la presenza di Retinolo puro microincapsulato allo 0,3% che è il massimo che si può avere nell’Unione Europea con gli ultimi cambiamenti inclusi per il 2024, che evita la degradazione di questo e che inoltre fa sì che la pelle assuma un aspetto molto più compatto, luminoso e ringiovanito.

Inoltre, combinandolo con Ceramidi e i più di 20 principi attivi che contiene, questa crema diventa una bomba ringiovanente per la nostra pelle.

Un marchio che produce a Siviglia (Spagna) e si caratterizza per essere uno dei pochi che riduce il livello di conservanti delle sue formulazioni al minimo per evitare l’effetto combinato dannoso degli stessi sulla pelle a lungo termine, motivo per cui i suoi prodotti hanno una scadenza di 2 anni dalla loro produzione.

A seguire vedremo il suo INCI completo e analizzeremo tutti gli ingredienti presenti:

Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)

Come vi ho detto all’inizio, questa crema è particolarmente destinata a pelli normali, miste e grasse, tuttavia sul sito del marchio potete trovare la stessa lozione destinata a pelli secche e sensibili, quindi nessuno rimane senza i suoi benefici!

Trovo che sia la crema al Retinolo perfetta per tutte quelle persone che non tollerano il Retinolo, se per qualche motivo la tua pelle è estremamente sensibile.

Questa versione contiene un Retinolo vegetale chiamato Bakuchiol, con gli stessi benefici di questo acclamato attivo anti-età ma meno irritante (tieni presente che meno irritante non significa che non sia affatto irritante, quindi devi prendere le stesse precauzioni d’uso del retinolo all’inizio).

Lo stesso accade con un altro degli attivi di questo prodotto per pelli delicate, l’Acido Lattico, che funziona come l’Acido Glicolico, essendo anche esfoliante e migliorando i segni dell’età, ma con capacità meno irritanti, più adatte alle caratteristiche delle pelli sensibili.

Per continuare, come avrete potuto verificare, l’INCI di questo prodotto contiene ingredienti meravigliosi, inoltre contiene attivi di così alta qualità e in così buona proporzione che i risultati saranno più che assicurati.

Essendo basso in conservanti, tutto questo significa che questa crema evita l’effetto combinato, ovvero l’accumulo di piccole quantità di ingredienti dannosi (come quelli che ho menzionato sopra) con ogni applicazione di un cosmetico o insieme di cosmetici, per giorni, settimane e anni.

Questo accumulo può avere conseguenze serie in futuro, non solo sulla nostra pelle, ma anche sulla nostra salute; quindi è meglio evitarlo sin da ora. Come? Utilizzando prodotti come questo, senza alcun ingrediente che sia problematico per la nostra pelle.

Dal primo all’ultimo ingrediente ci sono attivi benefici, e non include nulla di cui non abbiamo bisogno. Non contiene siliconi, oli minerali, alcol, parabeni, agenti irritanti né tossici.

Se guardiamo il suo contenitore, possiamo vedere che si tratta di un flacone airless.

Il suo metodo di versare il contenuto è attraverso un dosatore, ideale per controllare le dosi in ciascuna delle applicazioni ed evitare in ogni modo di sprecare la crema.

La sua texture è davvero incantevole, molto fluida e raggiunge tutte le zone del viso in pochi movimenti, inoltre si assorbe all’istante e lascia una sensazione di comfort ineguagliabile.

Il suo odore è così piacevole che a chiunque lo usi per la prima volta piace, ha un aroma floreale di Gelsomino che rende l’applicazione molto più piacevole.

Non contenendo alcun ingrediente derivato dagli animali, possiamo dire che si tratta di un prodotto vegano, uno degli aspetti più importanti in tempi come questi.

A proposito, anche se nel negozio del marchio indica che è per pelli di +50 anni, in realtà è un prodotto che può essere usato da chiunque voglia utilizzare il Retinolo puro microincapsulato e i suoi incredibili benefici.

Intensive Retinol Cream di Esthederm

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Nonostante sia una delle creme più famose, basta dare un’occhiata al suo INCI per renderci conto che non è tutto oro quello che luccica.

Esthederm promette con questa crema di accelerare il rinnovamento cellulare, riducendo le rughe e ottenendo una maggiore elasticità della pelle, ciò che vuole trovare chiunque cerchi il Retinolo.

Tuttavia, dopo un analisi approfondita, temo che non riuscirà a offrire tutti quei benefici di cui parla.

Il suo vasetto è elegante ma commette l’errore di non includere alcun metodo d’uso senza la necessità di introdurre le dita, come ad esempio una spatola, quindi man mano che la usiamo la formulazione sarà sempre più a rischio di contaminazione.

La texture è buona, fluida e idratante, mentre l’odore è molto comune, sa di crema idratante e poco altro.

Come punto a suo favore, l’aroma non risulta pesante e inoltre scompare rapidamente.

Ora passiamo a vedere la sua lista di ingredienti:

Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)

Para essere una crema di fascia alta, i suoi ingredienti lasciano molto a desiderare. Non contiene Retinolo, ma un derivato meno efficace, il Retinyl Palmitate, e solo in combinazione con un paio di antiossidanti e idratanti che sono in concentrazione molto bassa.

Il resto della composizione non ha alcun beneficio per la pelle, e certi ingredienti possono risultare pericolosi: ci sono siliconi, vari irritanti, profumo e un paio di composti nocivi.

Alla fine, gli ingredienti più presenti nella formula sono emollienti, siliconi e alcol. Questo fa sì che non consigli questa crema per nessun tipo di pelle.

Olay Regenerist Retinol 24

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Questa crema di Olay per uso notturno ci promette di ottenere una pelle molto più idratata, morbida e illuminata, grazie alla presenza del Retinolo tra i suoi ingredienti.

Inoltre, assicura che con un uso prolungato e costante, vedremo il nostro viso sempre più ringiovanito.

Il marchio promette che tutto ciò sarà possibile, grazie al fatto che gli attivi presenti nella crema saranno in grado di penetrare fino agli strati più profondi della pelle, migliorandola dall’interno.

Dando un’occhiata al prodotto, vediamo che ha lo stesso problema del precedente, è un vasetto e correremo anche il rischio di contaminare la formula introducendo le dita, un aspetto che personalmente mi preoccupa.

Ora bene, la cosa più importante è il INCI, quindi andiamo a dare un’occhiata:

Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)

A dispetto di contare con due ingredienti molto buoni e interessanti per ottenere i risultati sperati, come il Retinolo e la Niacinamide.

Il primo responsabile del ringiovanimento della pelle e il secondo di ridurre le possibili macchie del viso, oltre a rassodare l’incarnato.

Ma la realtà è che, sebbene siano presenti, ciò che è realmente importante è che si trovino in buone concentrazioni e qui è dove vediamo che tutto fallisce, poiché si trovano in posizioni medie/basse e quindi incapaci di offrire tutto il loro potenziale e proprietà.

Nonostante ciò, il peggio della formulazione è la presenza di Siliconi e Parabeni, senza alcun dubbio, poiché il primo offrirà una pellicola morbida e idratata alla pelle ma in modo temporaneo che inoltre può risultare occlusiva. E il secondo, ingrediente molto comune nel provocare irritazione o altri problemi.

Pertanto, dal mio punto di vista non credo che sia una buona opzione per pelli secche o sensibili, poiché manca di idratazione e inoltre può causare irritazioni, ma allo stesso tempo non è neanche la migliore opzione per pelli grasse, dato che contiene qualche ingrediente comedogenico.

Sesderma Reti Age Cream

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Una crema arricchita con Retinolo liposomiale, sostanza che secondo il marchio, è molto più efficace del proprio Retinolo libero, in modo da apportare risultati molto buoni.

Inoltre, assicura che il liposomiale dura più a lungo sulla pelle, poiché impiega un 50% in più a degradarsi rispetto agli altri Retinoidi.

Come il resto delle creme di questo articolo, questa promette di ridurre le rughe, ottenere sodezza ed elasticità, luminosità e in generale, un aspetto molto più ringiovanito e bello.

Promette anche di ottenere una maggiore quantità di idratazione senza causare il minimo danno alla pelle.

Di nuovo il barattolo rispetta il formato della maggior parte delle lozioni presenti in questo post, in modo che ci ritroviamo di nuovo con il problema di dover inserire le dita e correre il rischio di rovinare la formula.

A mio parere, l’ideale sarebbe avere una spatola a casa e così poterla usare in questi casi.

La texture è abbastanza buona, poiché si stende molto bene e lascia sensazioni molto piacevoli sulla pelle. Il colore della crema è rosato e il suo aroma ricorda la cosmesi per bebè, delicato e soffice.

Andiamo con gli ingredienti:

Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)

Con questa formulazione succede qualcosa di simile a quella precedente, anche se il marchio fa riferimento a che è arricchita con Retinolo e ci promette grandi risultati con questo ingrediente, la realtà è che la sua concentrazione è troppo bassa.

Se diamo un’occhiata all’INCI troviamo il Retinolo tra gli ultimi posti, per cui credo che poco o nulla riuscirà a fare sulla pelle, neanche se la usassimo costantemente.

Ma inoltre, tutti gli attivi interessanti che trovo, come per esempio la maggior parte degli antiossidanti o l’Acido Ialuronico, si trovano ugualmente in posizioni molto basse, per cui i risultati di questa crema non saranno altro che una semplice idratazione.

Inoltre, non è nemmeno un’opzione rispettosa per la pelle, dato che possiamo trovare diverse silicone e persino un disruptore endocrino che può provocare danni importanti al nostro organismo col passare del tempo, se usato in modo prolungato.

In questo modo, è chiaro che per me non è un’opzione da usare sulla mia pelle, dato che realmente evito qualsiasi ingrediente che possa provocare danni alla mia pelle.

Sensilis Crema Eternalist A.G.E Retinol

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Una crema particolarmente pensata per quelle pelli molto sensibili o persino con problemi come la rosacea o la couperose, essendo curiosamente arricchita con Retinolo.

Promette, come il resto, di ottenere i benefici del Retinolo, ottenere un viso più ringiovanito, luminoso e nutrito, nelle pelli più delicate.

Per ottenere tutto questo, evitando al contempo le possibili irritazioni o danni alla pelle che il Retinolo può provocare come effetto collaterale, il marchio ha utilizzato Retinyl Palmitate, un estere del Retinolo puro.

Questo ingrediente è molto particolare, dato che appena entra in contatto con la pelle inizia a convertirsi in Retinolo in modo progressivo, riuscendo ad avere funzioni molto simili ma senza il rischio di irritare.

Di nuovo vi consiglio di usare una spatola per evitare di degradare la formulazione.

La sua texture è fantastica, molto morbida e fluida, si stende molto facilmente senza bisogno di lavorare troppo la lozione.

Il suo odore mi ricorda molto la crema di Esthederm, un aroma molto particolare di creme idratanti.

Vediamo i suoi ingredienti e analizziamo se realmente sono efficaci e rispettosi:

Come interpretare l’INCI?
🟢 Buono: Ingredienti senza obiezioni trovate.
🟡 Da evitare: : Ingredienti soggetti a restrizioni d’uso
🔴 Controverso: Ingredienti negativi per la salute in determinati usi (interferenti endocrini, cancerogeni…)

La marca fa riferimento al fatto che il Retinyl Palmitate sia presente nella formula e che si occuperà di ridurre le rughe e ottenere un aspetto ringiovanito.

Oltre a questo, possiamo anche osservare la presenza di altri attivi, come l’Acido Ialuronico a basso e alto peso molecolare, incaricato di riempire e idratare la pelle.

Vediamo anche la presenza della Niacinamide, ideale per proteggere la pelle dai radicali liberi e ridurre le macchie che possono esserci sul viso.

L’unico ingrediente che eliminerei è il polimero che trovate in rosso, poiché il resto degli ingredienti sono piuttosto buoni, sebbene penso che con così tanti ingredienti si perda concentrazione di quelli più importanti.

Secondo il mio punto di vista, è un ottimo prodotto, ma forse se riducessero l’INCI potrebbero aumentare un po’ la concentrazione degli ingredienti più importanti.

Cos’è l’acido retinoico?

La tretinoina (conosciuta anche come acido retinoico, acido holo-transretinoico o ATRA) è la forma acida della vitamina A, e fa parte della famiglia dei più di 4.000 retinoidi, che sono composti derivati dal retinolo o dalla vitamina A, o composti strutturalmente simili.

Altri retinoidi sono il Retinolo, la forma alcolica della vitamina A; il Retinal, la forma aldeidica della vitamina A; il betacarotene, precursore della vitamina A, presente nelle verdure arancioni, come la carota o la patata dolce; il Retinyl Palmitate, il Retinyl Acetate e il Retinyl Linoleate, derivati chiamati pro-retinoli.

L’acido retinoico si sintetizza a partire dalla vitamina A (retinolo), che si deriva dagli alimenti, poiché il corpo non può produrla da sé.

È un composto naturale (si può trovare nell’olio di rosa mosqueta di buona qualità), sensibile alla luce, e il suo basso peso molecolare lo rende solubile nei grassi, il che significa che si diffonde facilmente attraverso le membrane cellulari.

I retinoidi non sono una novità, poiché sono stati studiati per anni. Nel 1931 Paul Karrer vinse il premio Nobel per aver calcolato la struttura della vitamina A; 12 anni dopo, il retinolo fu sintetizzato con successo, e da allora, i derivati della vitamina A iniziarono ad apparire.

La tretinoina fu sviluppata alla fine degli anni ’60. Originariamente destinata a trattare l’acne, i pazienti con acne nei trial clinici iniziarono a notare una pelle più liscia e meno rughe, pertanto iniziò la ricerca sui suoi benefici anti-invecchiamento.

Oggi, l’acido retinoico è l’unico composto approvato dalla FDA nel campo dell’anti-invecchiamento topico.

Tipi di retinoidi

Tretinoina

Un ingrediente derivato dalla vitamina A e soggetto a prescrizione medica. Quando viene applicato sulla pelle, si trasforma direttamente in acido retinoico. Poi si lega ai recettori e attiva il processo di maturazione cellulare nella pelle.

Il problema è che può risultare irritante per individui con pelle sensibile, e se usato in modo scorretto può fare più danno che bene.

Un’alternativa è utilizzare precursori meno irritanti, le sostanze che a loro volta sono inattive ma che possono essere convertite in retinoidi attivi (di azione diretta) nel corpo. I precursori più comuni nella cura della pelle sono le forme di vitamina A, retinolo e retinil palmitato.

Retinolo

Un ingrediente cosmetico venduto in formule senza prescrizione medica. Quando viene applicato (supponendo che sia un prodotto incapsulato, stabile e ben formulato), si trasforma lentamente nella pelle in acido retinoico.

Il retinolo è meno potente della tretinoina prescritta, poiché viene rilasciato nel tempo. Questo significa che viene applicato sulla pelle lentamente, durante ore, invece che tutto in una volta al momento dell’applicazione (come lo sono i retinoidi). Questa è la ragione per cui le utilizzatrici di retinolo spesso sperimentano meno irritazione.

Pertanto, il retinolo è ideale per le pelli sensibili e reattive e per quelle con meno danni solari. Non fraintendetemi, nonostante sia più delicato, il retinolo è ancora estremamente efficace e può dare gli stessi risultati dell’acido retinoico a lungo termine.

Retinolo puro microincapsulato

La chiave del suo successo sta nel retinolo microincapsulato, che riesce ad avere un’assorbimento fino a cinque volte maggiore delle formule non incapsulate ed è in grado di rilasciare la sua formula per otto ore consecutive per una maggiore efficacia.

Questa tecnologia lo protegge dalla degradazione che subisce non appena viene esposto all’ambiente, riuscendo così a offrire risultati superiori.

Il retinolo microincapsulato crea anche uno scudo invisibile sulla superficie della pelle per aiutare a ridurre la perdita di umidità, che è fondamentale per ridurre la comparsa di rughe e linee sottili. 

Per questo, aggiungi questo nuovo must alla tua routine di bellezza notturna.

Retinyl Palmitate (Palmitato di Retinile)

Un derivato della vitamina A (una miscela di retinolo puro e acido palmitico), molto più debole del retinolo.

Il processo di conversione del palmitato di retinile in acido retinoico è molto più complesso. La quantità che finisce per arrivare al recettore cellulare è molto piccola. Semplicemente non può essere paragonata all’efficacia del retinolo puro.

Quando combinato in una formula, questo ingrediente può migliorare la stabilità chimica del retinolo, agire come emolliente e antiossidante, ma non offre i risultati di levigazione o schiarimento che offre il retinolo.

Il Retinyl Acetate, Retinyl Linoleate, e Retinyl Propionate si trovano anche in questa stessa categoria.

Retinal (Retinaldeide)

Un precursore stabile dell’acido retinoico. È a solo un passo metabolico dall’acido retinoico ed è più efficace del retinolo o del palmitato di retinile.

Tuttavia, sebbene sia meno irritante dell’acido retinoico, il retinaldeide causa ancora irritazione della pelle in un numero significativo di persone. Inoltre, ha problemi di stabilità, specialmente quando esposto alla luce solare.

Retinyl Retinoate

È un nuovo precursore retinoide e derivato della vitamina A che combina una alta efficacia, produce meno effetti collaterali, e ha una buona stabilità (in confronto con altri derivati della vitamina A e i retinoidi).

Il retinoato di retinile è una molecola che si produce unendo chimicamente le molecole di acido retinoico e retinolo. Nel corpo, è necessario solo un passo metabolico per dividerlo in acido retinoico e retinolo, momento in cui l’acido retinoico si attiva immediatamente, mentre il retinolo può essere convertito in acido retinoico aggiuntivo più tardi.

Come risultato, l’attività biologica del retinoato di retinile nella pelle è più alta del retinolo (e possibilmente anche del retinaldeide) e può avvicinarsi a quella dell’acido retinoico stesso.

D’altro canto, dato che il retinoato di retinile è inattivo fino a quando non viene convertito, e la conversione è graduale, è probabile che produca un aumento più morbido e graduale dei livelli di acido retinoico nella pelle (in confronto con l’applicazione diretta di acido retinoico).

Questo produce una minore irritazione perché aiuta ad evitare picchi eccessivi nei livelli di acido retinoico nella pelle.

Inoltre, il retinoato di retinile è più resistente alla inattivazione dalla luce solare rispetto al retinolo e alla maggior parte delle altre forme di vitamina A.

Hydroxypinacolone Retinoate (HPR)

È il membro più recente della famiglia dei retinoidi. È un estere di acido retinoico, il che significa che è direttamente correlato all’acido retinoico.

Il retinoato di idrossipinacolone si lega direttamente ai recettori retinoidi delle cellule della pelle per far funzionare la sua magia per la cura della pelle.

La grande promessa dell’HPR è che è altrettanto attivo quanto l’acido retinoico, ma senza l’irritazione. Secondo i test del produttore, 24 ore di un patch occlusivo con HPR allo 0,5% hanno provocato un’irritazione significativamente inferiore rispetto allo 0,5% di retinolo.

Inoltre, ci fu una drammatica riduzione di linee e rughe dopo aver applicato lo 0.2% di HPR intorno agli occhi due volte al giorno per 14 giorni.

Questi risultati sembrano promettenti, ma le informazioni che ci sono sull’HPR al momento provengono principalmente dal produttore, i cui test possono o non possono essere accurati o progettati correttamente. Poiché l’HPR è abbastanza nuovo, non ci sono ancora molte ricerche indipendenti che possiamo trovare.

Allora, quale tipo di vitamina C scegliere?

Bisogna tenere presente che non perché una crema includa uno qualsiasi degli ingredienti menzionati sopra, darà risultati. Tutto dipende dalla formulazione, dalla percentuale utilizzata, da come viene applicata sulla pelle e dalla stabilità della vitamina.

Qual è la differenza tra retinolo e acido retinoico?

La tretinoina (acido retinoico) e il retinolo sono entrambi retinoidi. Non sono esattamente uguali, ma appartengono alla stessa famiglia.

Come ho menzionato, l’acido retinoico è così efficace perché si lega direttamente alle cellule della pelle, e per questo può aiutare a prevenire la comparsa di rughe, macchie scure e altri segni di invecchiamento regolando la produzione cellulare.

Ma il retinolo non funziona allo stesso modo. Il retinolo in sé non è attivo, e deve essere convertito in acido retinoico affinché possa essere assorbito dalla pelle, anche se ora esiste una versione di retinolo microincapsulato molto più potente.

In teoria, la nostra pelle ha la macchina metabolica per eseguire la conversione, che è un processo in due fasi: il retinolo passa a retinaldeide, e da lì a acido holo-transretinoico.

Dopo questa conversione, ha le stesse capacità della tretinoina, ma questo processo di conversione non è molto efficace, e l’efficacia varia da persona a persona, da qui il motivo per cui l’acido retinoico è più efficace del retinolo.

Uno studio conferma che il retinolo è circa 10 volte meno potente della tretinoina. Questo è vero sia per i benefici che per gli effetti collaterali, che sono più lievi con il retinolo rispetto all’acido retinoico.

Benefici dei retinoidi

I retinoidi sono così efficaci che ci sono evidenze della loro efficacia in oltre 125 disturbi dermatologici distinti. Ma non andremo a nominarli tutti, ci concentreremo sui più importanti.

È un ottimo ingrediente anti-invecchiamento. Nel processo di invecchiamento, il collagene gioca un ruolo importante. Agisce come i pilastri che assicurano la struttura di qualsiasi edificio, mantenendolo dritto e fermo.

Per fare in modo che il collagene non scompaia, possiamo fare due cose: una è preservare il collagene esistente nella nostra pelle il più possibile, e l’altra è convincere la pelle a creare più collagene.

La prima eviterà le rughe e la perdita di compattezza, mentre la seconda potrà riparare i danni esistenti. L’acido retinoico funziona in entrambi i sensi: inibisce gli enzimi distruttori del collagene e stimola la sintesi del collagene della propria pelle.

L’acido retinoico aiuta anche a ringiovanire la pelle in molti altri modi: stimola non solo il collagene (tipo I e III), ma anche altri elementi importanti della pelle, ad esempio, i glicosaminoglicani (GAG), un fattore naturale di idratazione, o la proteina della pelle, la filaggrina.

Stimola la nuova crescita di piccoli vasi sanguigni, il che migliora la circolazione e aumenta l’apporto di ossigeno alla pelle. Rende l’epidermide più spessa e compatta lo strato più esterno della pelle, lo strato corneo.

E ha il potenziale di fermare il foto-invecchiamento prima che inizi. I retinoidi prevengono l’aumento della collagenasi dopo l’esposizione ai raggi UV. La collagenasi è ciò che scompone il collagene.

Il risultato complessivo è una pelle meno rugosa, più ferma, piùlisa e più tesa.

Ma non solo può ottenere una pelle più soda, è anche un trattamento efficace per l’acne comedonica. Normalizza la cheratinizzazione, il che significa che impedisce alle cellule morte della pelle di aderire e ostruire i pori.

Riduce i pori dilatati e migliora il rinnovamento cellulare all’interno dei pori, rendendo meno probabile che si ostruiscano e si trasformino in punti neri e punti bianchi.

D’altra parte, i retinoidi non funzionano altrettanto bene per l’acne o le cisti pustolari infiammate e dolorose. Infatti, quando qualcuno ha acne pustolare, cistica o infetta, i retinoidi possono peggiorarla. L’acne è una malattia infiammatoria della pelle. Pertanto, non è una buona idea stimolare questo tipo di acne con attività retinoidi.

Un altro beneficio della tretinoina è il schiarimento della pelle. Agisce prevenendo che la melanina si fissi nelle cellule basali (cellule della pelle sul fondo dell’epidermide), accelerando inoltre il rinnovamento epidermico e, quindi, la perdita di melanina.

I risultati non sono solo cosmetici. I retinoidi sono stati usati per trattare le cellule precancerose della pelle. Gli studi mostrano che dopo due anni di utilizzo, le cellule anormali sono tornate alla normalità.

La ragione per cui i retinoidi, in particolare la tretinoina, possono risolvere tanti problemi della pelle, è che agiscono sulla pelle a livello cellulare.

Con l’età, le cellule si comportano in modo più irregolare, ma l’uso dell’acido retinoico fa sì che le cellule della pelle si comportino in modo sano e normale.

Le nostre cellule cutanee contengono recettori di acido retinoico, e la tretinoina si lega direttamente a questi recettori cambiando il comportamento cellulare di base, come l’espressione genica.

Effetti collaterali dell’acido retinoico

I più comuni sono irritazione, desquamazione della pelle e arrossamento. Poiché la tretinoina (e i retinoidi in generale) aumentano la proliferazione delle cellule della pelle, l’eccesso produce una desquamazione visibile. Questo di solito accade tra 2 e 4 giorni dopo l’inizio del trattamento con questo composto, ed è totalmente normale.

Dopo due o tre settimane, le cellule della pelle si adattano all’acido retinoico e iniziano a tollerare l’ingrediente, quindi sopporta il temporale queste settimane, e otterrai benefici superiori.

Per minimizzare questi effetti collaterali, puoi ridurre la concentrazione di acido retinoico. Uno studio del 1995 ha confrontato creme di tretinoina allo 0,1% e allo 0,025% e ha scoperto che il miglioramento del fotoinvecchiamento era simile, ma l’irritazione era molto maggiore nella versione allo 0,1%.

Un altro effetto collaterale molto comune è la secchezza della pelle. Sembra che la tretinoina aumenti la quantità di acqua che evapora dallo strato superiore della pelle (questo si chiama perdita d’acqua transepidermica) e può anche diminuire la sintesi delle ceramidi, almeno a breve termine.

Usare una buona crema idratante prima è una misura intelligente che puoi prendere per ridurre questa secchezza.

I produttori hanno trovato modi per rendere questo ingrediente più tollerabile, meno irritante e più efficace. Le creme contengono umettanti ed emollienti per contrastare la secchezza e hanno sistemi di somministrazione più avanzati per introdurre l’ingrediente attivo nella pelle.

Ma in tutti i casi è necessario avere pazienza e buon senso.

Retinolo e gravidanza

Si sconsiglia l’uso di acido retinoico (e retinoidi in generale) durante la gravidanza, anche se è meglio consultare il tuo medico.

Nella mia esperienza, comunque, la maggior parte consiglia di aspettare per usare la vitamina A fino a dopo il parto a causa dei potenziali rischi.

È stato dimostrato che alte quantità di vitamina A orale causano difetti alla nascita; tuttavia, nei trattamenti topici non è ancora stata trovata alcuna evidenza che una qualsiasi delle forme di vitamina A causi danni, ma i medici sono molto cauti con le donne in gravidanza, e per questo raccomandano di non utilizzare retinoidi.

Cosa succede se usi queste creme durante la gravidanza? La buona notizia è che è molto improbabile che il tuo bambino venga influenzato se utilizzi creme con retinolo prima di renderti conto di essere incinta.

Retinolo e pelli sensibili

Le pelli sensibili sono le più delicate, e i retinoidi possono risultare troppo aggressivi.

Se hai una storia di eczema, vorrai usare retinolo e non un retinoide. La vitamina A è molto attiva e rompe la barriera protettiva dell’umidità della pelle attraverso il suo aggressivo processo di rinnovamento cellulare (fondamentalmente, causa secchezza). Pertanto, molti tipi di pelle propense all’eczema trovano che i retinoidi causino sfoghi.

Ti consiglio di iniziare con una crema di retinolo Bakuchiol, i risultati possono richiedere un po’ più di tempo per essere ottenuti, ma è più delicato e più tollerabile, anche se bisogna seguire gli stessi passaggi iniziali.

Puoi iniziare a usare una crema con una bassa concentrazione di ingredienti attivi (e ingredienti supplementari calmanti).

Oltre alla corretta formulazione, un regime intelligente è fondamentale per ottimizzare i risultati e minimizzare l’irritazione. Cerca di come ingrediente per questo tipo di pelli il Bakuchiol.

Usa la crema solo di notte, e intensifica il trattamento gradualmente. Con la tecnica appropriata e l’uso regolare, inizierai a tollerare i retinoidi e potrai aumentare la concentrazione più rapidamente.

Per pelli extra-sensibili o reattive, applica la crema idratante prima del retinoide e/o bakuchiol per ridurre la sensibilità. Non riesci a tollerare l’irritazione? Risciacqua la crema dopo 15 minuti. Questo aumenterà notevolmente il comfort, mentre continuerai a notare i benefici.

Qualunque sia la formula, usala due volte a settimana per due settimane, e poi aumenta a tre volte a settimana. Se senti irritazione, torna alla concentrazione precedente.

Che dire del contorno occhi? Si possono utilizzare i retinoidi in questa zona così sensibile? Non solo si può, ma si deve, poiché è in quella zona delicata che appare la maggior parte dei danni.

Gli studi hanno dimostrato che le persone che applicano retinoidi nel contorno occhi ottengono i migliori risultati. E se ti entra nell’occhio? Può pungere un po’, ma non farà alcun danno.

Come scegliere una crema con retinolo

Poiché la vitamina A è incline a scomporsi e perdere potenza, scegli formule etichettate come “stabilizzate” o “incapsulate”, che non si degradano in presenza di altri ingredienti.

Anche il packaging è importante. I retinoidi sono sensibili alla luce, al calore e all’ossigeno, quindi cerca un contenitore ermetico, come un tubo di plastica o di vetro. I barattoli con tappo non mantengono i retinoidi così freschi ed efficaci.

Come utilizzare le creme con retinoidi

Se i possibili effetti collaterali non ti hanno spaventato, e sei decisa a utilizzare una crema con retinolo, devi prima sapere come usarla per minimizzare gli effetti collaterali e massimizzare la sua efficacia.

• Introduci gradualmente la crema con acido retinoico nella tua routine di cura della pelle, inizia ogni tre giorni per le prime 2 settimane. Se non c’è irritazione visibile, aumenta a giorni alterni per altre 2 settimane. Se tutto continua a andare bene, puoi applicarlo tutti i giorni. In caso di dubbio, inizia lentamente e aumenta le applicazioni man mano che procedi.
• I retinoidi topici non devono essere utilizzati quando la pelle è esposta alla luce solare, poiché la vitamina A si degrada ed è essenziale per il processo anti-invecchiamento. Per questo è importante usarli solo di notte.
• Usa una quantità simile a quella di un pisello, sarà più che sufficiente. All’inizio, puoi diluirlo con una quantità uguale di crema idratante.
• Se hai la pelle sensibile, aspetta 15 minuti dopo aver pulito il viso o dopo aver applicato qualsiasi altra crema sulla pelle, in modo che si asciughi completamente, il che aiuta anche a ridurre l’irritazione.
• Otterrai migliori e più rapidi risultati se usi anche acidi esfolianti nella tua routine. Ma fai attenzione agli acidi (AHA o BHA) e alla vitamina C, potenziali irritanti; e non usare esfolianti ruvidi o microdermoabrasione.
• Una volta a settimana, salta l’esfoliante e il retinolo e usa un siero idratante che contenga antiossidanti, fattori di crescita epidermica o peptidi. La tua pelle richiede una varietà di ingredienti per invecchiare in modo sano.
• È importante usare la protezione solare se esci, non perché il retinolo produca macchie, ma perché la pelle appena irritata richiede più cure, e il sole può irritarla ulteriormente. Finché prendi sul serio l’applicazione della protezione solare, puoi usare le creme con retinolo nei mesi estivi.
• L’uso di queste creme in modo regolare ottiene migliori risultati rispetto a quando vengono utilizzate solo una volta a settimana. Pertanto, è importante impegnarsi a usarle costantemente, anche durante i mesi estivi.

Quale concentrazione di acido retinoico usare?

Normalmente, le creme per pelli normali contengono un 2,5% di acido retinoico, retinolo puro molto meno, mentre i prodotti fabbricati per persone con pelle sensibile contengono un 0,3% dell’ingrediente.

Per le persone che utilizzano queste creme per la prima volta, le formulazioni più leggere sono il modo migliore per iniziare. Dopo che la pelle si è adattata a questo ingrediente, si può aumentare la concentrazione.

A che età dovresti iniziare a usare questo tipo di creme?

Se le imperfezioni non sono la tua principale preoccupazione, generalmente si raccomanda di iniziare tra i 26 e i 30 anni. L’età esatta dipenderà dal tipo di pelle, ma non suggerisco di usarla prima dei 26 anni. Perché?

La vitamina A accelera il metabolismo della pelle, che inizia a diminuire a partire dai 30 anni. Quando sei giovane, la tua pelle è già molto attiva metabolicamente, e l’uso di retinoidi può risultare controproducente e causare sfoghi, eruzioni cutanee, ecc. Potrebbe alterare l’equilibrio naturale della pelle.

Quando si iniziano a vedere i risultati?

Il retinolo (o i retinoidi) non offrono risultati visibili dalla sera alla mattina, devi essere paziente e non arrenderti. È una maratona, non uno sprint.

A differenza di una esfoliazione acida che fornisce risultati immediati, la vitamina A agisce lentamente per creare cambiamenti nella pelle. Generalmente, non inizierai a vedere cambiamenti di texture fino a 2-4 mesi di utilizzo. Con l’uso continuo, vedrai sempre più cambiamenti positivi. Non ti arrendere!

In sintesi, sia che inizi a mostrare segni di invecchiamento (rughe, macchie, lassità), sia che il tuo problema sia l’acne e i suoi effetti, e hai bisogno di una soluzione comprovata, la tua migliore opzione è una crema con retinoidi. Inizia con una bassa concentrazione e aumenta gradualmente per minimizzare l’irritazione. La tua pelle ti ringrazierà!